sabato , 20 Aprile 2024

L’Abito di Rito

CAMICE
Il camice deve essere di cotone (si consiglia “percalle” o “pelle ovo”) di colore bianco. La parte superiore deve essere aperta sul petto e dovrà essere chiusa da alcuni bottoni di colore bianco o madreperlato. Il modello del collo deve essere a “pistagna”, alta dai 4 cm ai 6 cm in modo da superare il collo della mozzetta.
Le maniche devono essere larghe sin dal punto di cucitura per terminare ai polsi con elastico interno in modo da essere chiuse da arricciatura.
Sulle spalle sono cucite, una per parte, delle linguette della stessa stoffa del camice, terminanti con asola e bottone di colore bianco o madreperlato, della lunghezza di 7 cm, sotto le quali sarà bloccato il nastro dello scapolare.
La parte terminale del camice deve essere lunga non oltre le caviglie e non più su delle stesse; dovrà, inoltre, avere un risvolto cucito internamente, alto da un minimo di 8 cm ad un massimo di 10 cm.
In ultimo, il camice dovrà avere una fettuccia in cotone, cucita internamente all’altezza della vita, che permetterà di creare l’arricciatura nella parte posteriore del camice a partire dai fianchi, in modo da lasciare la parte anteriore del camice perfettamente liscia.

CAPPUCCIO
Il cappuccio deve essere di cotone bianco a forma piramidale, con due forellini all’altezza degli occhi.
La parte superiore del cappuccio, che una volta indossato, sarà portata sul lato sinistro del capo, non dovrà superare in lunghezza il lobo dell’orecchio.
La parte inferiore, invece, non dovrà superare la metà della mozzetta.

SCARPE
Le scarpe devono essere completamente di colore bianco. Con suola bianca (Tipo “sottoufficiali di marina”) oppure con suola in legno (tipo “ufficiali di marina”)

COCCARDE
Le coccarde devono essere di colore blu con al centro un bottoncino di colore bianco e lacci blu.

GUANTI
I guanti devono essere di colore bianco e possono essere di cotone o in pelle.

CALZE
Le calze devono essere alte e di colore nero.

CINTA
La cinta che pende al lato sinistro del camice deve essere in pelle nera.

ROSARIO
Il rosario a cinque poste deve essere in ottone con grani di colore nero opaco.
La parte terminale dello stesso dovrà avere delle medaglie di colore dorato e/o argentato ed un Crocifisso di circa 6/8 cm.
Il rosario penderà sul lato destro del camice e non dovrà coprire lo scapolare che rappresenta l’elemento centrale di tutto l’abito.

CAPPELLO
Il cappello (modello “Saturno Romano”) in pelo rasato di colore nero sarà bordato con nastro blu (lo stesso utilizzato per lo scapolare).
Dall’interno del cappello scenderà un’unica banda dello stesso nastro, la quale attraverso un’asola della mozzetta sarà bloccata in vita in modo da tenere fermo il cappello sia sul capo, sia sulle spalle a seconda del rito svolto dal confratello.

MOZZETTA
La mozzetta è formata da un unico pezzo di stoffa in lanettina color crema, foderata in cotone dello stesso colore, chiusa nella parte anteriore da bottoni interni di colore neutro. Sempre sulla parte anteriore, a vista, vi sono dei bottoncini neri con finte asole dello stesso colore. L’unica asola aperte, utile al passaggio del nastro del cappello, sarà all’altezza del petto. La distanza tra i bottoni è di 3,5 cm, e l’asola lunga 2,5 cm.
La lunghezza della mozzetta dovrà corrispondere al polso del confratello.
La pistagna della mozzetta deve essere alta 3,5 cm ; sulla stessa sarà cucito, dello stesso tessuto, un finto cappuccetto avente due punte anteriori che arriveranno all’altezza del 4° bottoncino nero e nella parte posteriore sarà lungo dai 24 cm ai 27 cm terminante a punta.

SCAPOLARE
Lo scapolare deve essere in lanettina nera, foderato in cotone dello stesso colore. Le misure dello stesso devono essere le seguenti:
-Larghezza: 28/29 cm;
-Altezza: 32/33 cm.
Il ricamo di colore blu deve riportare le scritte “DECOR” “CARMELI”, una per lato, con una cornice rettangolare dello stesso colore, che servirà a far risaltare le scritte stesse e non a coprirle.
Il disegno dello scapolare potrà essere personalizzato per ogni confratello, purché lo stesso rimanga sempre sobrio e non eccessivamente vistoso.
Il ricamo non dovrà mai essere dorato (riservato solo ed esclusivamente allo scapolare del Priore) nè argentato (riservato solo ed esclusivamente allo scapolare indossato dai componenti del Consiglio di Amministrazione dell’Arciconfraternita).
Le due facce dello scapolare devono essere unite da un nastro largo 5 cm di colore blu.

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